La Steadfast Onlus, fondata nel 2014 dal suo Presidente Emmanuele Di Leo, insieme ai Soci Fondatori Edmund Agbo, Venere Fiorenza e Martino Cichoki, nasce in origine per la promozione e la difesa della Cultura e lo Sviluppo dei Paesi che versano in costante disagio economico, al fine di garantire uno sviluppo sostenibile della cultura e dell’economia locale.
Con il passare degli anni e l’avvio di nuovi progetti, Steadfast ha aperto la sua mission anche alla difesa dei diritti umani e alla lotta contro lo sfruttamento, con l’intento di diventare un punto di riferimento in questi ambiti, grazie alle diverse esperienze e competenze dei propri membri, ognuno con vasto bagaglio culturale e professionale.
In ambito internazionale, inoltre, la nostra Organizzazione si propone di:
• promuovere
la cultura, lo sviluppo e specifiche missioni mediche per rispondere all’impellente richiesta di aiuto in ambito socio-sanitario da parte dei Paesi meno sviluppati;
• sviluppare iniziative che favoriscano l’imprenditoria giovanile;
• operare un’azione di mediazione, senza scopo di lucro, tra le istituzioni pubbliche e territoriali e i soggetti vulnerabili, al fine di tutelarne dignità.
Cuore del pensiero di Steadfast è la cooperazione. Cooperare non vuol dire essere meri donatori di azioni fini a sè stesse, ma significa condividere, dare conoscenza per far si che in futuro chi ha ricevuto possa edificare e donare a sua volta.
Le nostre partnership:
Cattedra UNESCO di Bioetica e Diritti Umani (UniTwin)
Università degli Studi di Pisa
AiBi – Amici dei Bambini
Università della Pace
Istituto Mediterraneo di Studi Universitari, il Centro Ricerche in Scienze Ambientali e Biotecnologie CESAB
Federazione Pugilistica Italiana
San Michele Hospital
Istituti Scolastici Steave Job
Madonna University
International Bioresearch Institute
Associazione San Michel di Lomé
UniPegaso
Associazione Culturae
Exagon Srl
Steadfast in quattro anni di attività ha realizzato opere in terra nigeriana. Ed ha avviato la progettualità anche in Togo. Tutte le azioni in Nigeria sono inserite nel progetto NigeriAid. Quelle in Togo nel progetto TogoAid.
Azioni/opere effettuate per il progetto NigeriAid:
Anno 2013. È stato realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale del Cinema di Cinecittà e Nolliwood (casa cinematografica nigeriana) un documentario intitolato “L’altra faccia della Nigeria”. L’intento del documentario è stato quello di presentare una Nigeria diversa, fatta di tante persone di buona volontà che stanno continuamente tentando di risollevare le sorti dei più vulnerabili del loro Paese. Il documentario è stato il primo di un progetto più complesso che ha per intento quello di far cooperare il cinema italiano con quello nigeriano, realizzando prodotti educativi in merito all’integrazione, contro la prostituzione e lo sfruttamento di esseri umani.
Anno 2013. Progetto Madre della Steadfast Onlus è il progetto “International Bioresearch University” di Agbogazi-Nike nello stato di Enugu Nigeria. Ad oggi l aprogettualità è pronta. Il progetto nasce grazie all’idea, volontà ed esigenza di una maggiore formazione in Nigeria. Il progetto che diventerà l’estensione del già Centro di Ricerca International Bio-Research Institute (IBI) in Enugu State, opera da noi affiliata, vuole dare un apporto concreto per una formazione accademica rigorosa, strutturata ed integrale, a tutti i futuri professionisti della Nigeria. Questa idea in continua espansione, grazie allo scrupoloso lavoro dell’ IBI e all’iniziale ma già concreto lavoro della Steadfast, è divenuta un’importante realtà nel panorama della formazione individuale e globale dello studente e dell’uomo, “un vero e proprio luogo ideale per la formazione individuale e di gruppo per lo sviluppo integrale locale, regionale e internazionale”. Infatti in attesa della costruzione del futuro Campus, grazie ad accordi presi con Università Europee, si sta già attuando la formazione del futuro corpo docente. Una vasta area è stata messa a disposizione per la realizzazione di questo grande progetto dove è prevista, quanto prima, la realizzazione di una grande e funzionale struttura che possa accogliere e formare gli studenti di oggi, negli uomini giusti del domani. E’ nata così l’idea di un grande villaggio, un villaggio globale inteso come un mondo piccolo, in cui vengono mantenute le tradizioni e salvaguardata la storicità, ma all’interno del quale si annullano le distanze fisiche e culturali e dove stili di vita, tradizioni, lingue, etnie sono rese sempre più omogenee e internazionali. Nell’idea iniziale il villaggio è ripreso come archetipo nella composizione degli elementi progettuali e risponde perfettamente all’organizzazione delle diverse esigenze emerse dallo studio del campus universitario. La circolarità intrinseca nel concetto di villaggio, racchiude il senso della comunità, protegge dall’esterno e contribuisce alla socialità di chi lo abita, ma allo stesso tempo si mette in stretta relazione con l’intorno, creando una fitta rete di scambi culturali e sociali. Abbiamo immaginato un villaggio che potesse nel tempo ingrandirsi e spandersi con flessibilità lungo le direttrici di sviluppo, tutte comunque comprese nella linea ideale, circolare, di vita della comunità. Così prende forma il progetto dell’ International Bioresearch University, un progetto che darà spazio a 30.000 giovanni che potranno formarsi per essere professionisti del domani, apportando il loro aiuto alla società nigeriana e di tutto il globo.
Anno 2014, è stata realizzata la prima Marcia per la Vita in Nigeria. Tale evento è stato realizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica e quella politica su tutte le tematiche della difesa alla vita. Problemi come lo sfruttamento, l’eutanasia, l’abbandono terapeutico, la surrogazione, la mutilazione genitale, la sperimentazione sull’essere umano… sono all’ordine del giorno in Nigeria. L’intento è quello di sviluppare una cultura di accoglienza e difesa della vita.
Anno 2014. È stato realizzato il sotto progetto “Mmadi”, con lo scopo di promuovere figure che possano essere d’esempio per le nuove generazioni. Protagonista di questo sotto progetto è stato un sacerdote nigeriano, P. Emmanuel Edeh. Egli è riconosciuto come promotore della filosofia africana, dopo aver ottenuto negli Stati Uniti, il Dottorato di Ricerca in Filosofia, si è dedicato nel redigere la sua opera “Owards an Igbo Metaphysics”, descritta dagli intellettuali di tutto il mondo come una pietra miliare nella storia del pensiero africano. Egli definisce la filosofia africana come tutto ciò che racchiude e non limita il pensiero umano, in una parola sola “Mmadi”. Il Mmadi secondo Padre Edeh, ci insegna che il Creatore si prende cura di ogni essere umano e che ognuno di noi deve portare avanti la stessa missione ed estendere la carità a tutti, indistintamente ed in tutte le circostanze della vita. Questo è stato ed è ancora oggi il bellissimo pensiero che spinge Padre Edeh e le sue Opere a fare sempre meglio, ogni giorno ad ogni minuto. La vocazione della Steadfast alla divulgazione del proprio operato attraverso iniziative culturali, unita alla periodica permanenza in Nigeria dei nostri Professionisti, ha permesso di documentare le singole esperienze, vissute in settori diversi, metodicamente. In particolare nel contesto del sotto progetto “Mmadi”, ha realizzato un importante reportage fotografico dal quale sono state selezionate le opere che abbiamo esposto in una mostra itinerante e che fanno parte dell’opera editoriale “The works of Father Edeh: hope for a peaceful Continent” edito da If-press. La mostra è stata esposta nelle seguenti città: Roma, Montpelier, Brindisi, Trento, Latina, Varese, Lagos, Elele, Siracusa, Ostuni. Padre Emmanuel Edeh è, secondo l’opinione di tutta la Steadfast e di tante persone che lo hanno conosciuto, una persona della quale la Nigeria non può più fare a meno: ognuno che entra in contatto con lui è una persona fortunata, si avvicina a Dio o si riconcilia con Esso, ed in ciò trova il senso del suo operato tra la gente. Nel nostro piccolo, con questo sotto progetto, abbiamo volute e vogliamo far conoscere alle generazioni presenti e a quelle future, un’altra figura che è d’esempio per l’edificazione di un mondo migliore.
Anno 2015. È stato edificato un ospedale di 20 posti letto in Enugu State. Tale struttura offre un servizio di cura agli abitanti autoctoni dei villaggi di periferia.
Anno 2015. Dopo le dovute conferme degli enti nigeriani preposti (Ministero della Sanità) abbiamo avuto l’approvazione come ente umanitario per realizzare missioni mediche nel Paese. E’ nostra volontà agire in questo senso. Presto la prima missione medica di Steadfast Onlus verrà realizzata data prevista 2020.
Anno 2015. Sono state realizzate tre officine meccaniche in Abogazi Nike. Steadfast negli anni passati ha formato in Italia 30 ragazzi come professionisti meccanici. Ad oggi sono in Nigeria ad operare nelle officine, avendo realizzato il sogno di una loro attività che possa sostenere economicamente più famiglie e con l’obiettivo di formare altri ragazzi per avviarli ad una loro attività. A febbraio 2019 sono state distrutte da un attacco dei pastori Fulani. Per il 2020 ci stiamo attivando nel ricostruirle.
Anno 2016. E’ stata edificata una scuola materna, una elementare e media superiore in Enugu State. Ad oggi attive.
Anno 2016. Presso la Diocesi di Abakaliki Steadfast ha lavorato su più fronti progettuali. Quello formativo per la preparazione di 150 formatori che a loro volta dovranno istruire operatori che opereranno con bambini con diverse disabilità. Quello sulla formazione per la sicurezza.
Anno 2019. Approvazione e apertura del “ENUGU METROPOLITAN POLYTECHNIC (EMP)", politecnico universitario ad Abogazi Nike, Enugu. L’Università è partita con tre facoltà: Informatica-Robotica, Scienze Mediche (con un primo percorso di studi in Scienze Infermieristiche), Agro-biologia. Nei prossimi anni verranno implementate le altre facoltà. Ad oggi il Politecnico ha 700 studenti (in sede e fuori sede).
Anno 2019. In partnership con Ai.Bi. e su mandato del CAI, la Steadfast ha aperto la nuova progettualità per le Adozioni Internazionali in Nigeria. Da gennaio 2020 si inizierà con le prime famiglie adottanti.
Anno 2019. Sostegno a distanza e in loco per tre Orfanotrofi nigeriani " Merrcy & Charity Orphanage" situati in Lagos State, Anambra Statee Enugu State. A novembre 2019 inizio delle attività. Le strutture ospitano più di 1000 bambini.
Tale progetto vuole portare un aiuto concreto nel Paese togolese. Presso la città di Lomé in aiuto alla sua Diocesi, vorremmo realizzare in collaborazione con l’associazione locale di diritto diocesano “S. Michelle”, un pensionato per sacerdoti e laici. Una struttura che possa ospitare laici e religiosi e che allo stesso tempo possa divenire un polo formativo. Ad oggi è un progetto su carta e abbiamo iniziato realizzando una campagna di raccolta fondi sia in Togo che in Europa nel 2019i è stata poggiata la prima pietra.
Ulteriore progetto inserito in TogoAid è “Aqua agli assetati” che vede la realizzazione di un pozzo d’acqua che darà da bere a più di 14.000 persone erogando giornalmente più di 70.000 litri di acqua giornalieri. Attualmente il pozzo è stato già scavato e speriamo che nei prossimi mesi sarà operativo.
ItaliAid. Sotto questo nome è assegnata tutta la progettazione di azioni ed opere culturali, di volontariato e non, che la Steadfast organizzerà sul suolo nazionale. Ad oggi sono stati realizzati i seguenti sotto progetti:
“Steadfast Education”. Dal 2014 presso Istituti scolastici, enti educativi, università delle aree territoriali di Pisa, Latina e Roma, Steadfast ha realizzato, giornate di formazione in merito allo sfruttamento e alla difesa dei diritti umani. Lo ha fatto intervenendo su più aree: tutela della figura femminile, terza età, infanzia, disabilità e accoglienza della diversità. L’intento è stato quello di formare gli studenti ad una educazione alla cooperazione e all’aiuto e della difesa del più vulnerabile. Dopo un primo step formativo, gli studenti effettuano azioni di volontariato presso strutture inerenti ai vari settori progettuali (Centri d’accoglienza per le Donne in difficoltà, RSA, Hospice, Istituti di accoglienza per orfani, Istituti per la Disabilità ed altri).
Apertura nell’anno 2014 di uno Sportello di Ascolto per le donne vittime di violenza e gravidanze difficili. Scopo dello sportello è quello di dare assistenza e aiuto concreto a donne in difficoltà, proponendo soluzioni efficaci ed estremamente concrete. Lo sportello è attivo ed a oggi opera nell’area territoriale di Pisa con sede a Calci.
“SteadfastAround”. Questo sotto progetto promuove la cultura alla cooperazione tramite conferenze in tutta Italia. Cooperazione intesa sotto tutti i suoi punti di vista dalla medicina, all’ingegneria; dalla solidarietà, allo sviluppo solidale; dalla difesa dei diritti umani, al dialogo interreligioso e culturale…
SoniAid. Tale progetto nato dall’esperienza vissuta in prima persona dal Presidente di Steadfast si svolge, ad oggi, presso il San Michele Hospital di Aprilia. Il progetto vuole dare assistenza come volontariato agli Ospedali . Con il progetto SoniAid la Steadfast, vuole offrire un servizio di collaborazione attiva alla mission che la struttura sanitaria pianifica sulla tipologia assistenziale erogata. Fornendo un supporto anche spirituale e di orientamento coaching . Lo spirito con cui gli operatori Steadfast onlus conducono è quello di persona verso persona tenendo sempre presente che l’essere in una situazione di difficoltà non è una povertà ma una ricchezza che emana, irradia sia il malato i familiari i parenti gli amici, permettendo alla stessa struttura con il nostro impegno di ottenere i risultati decisi e pianificati dalla direzione medico-scientifica della struttura. Per poter adempiere a tale proposito, nostra priorità è la formazione di persone, uomini e donne, con professionisti del settore medico sociale e psicologico. Avendo al nostro interno organizzativo figure professionali ben preparate, coadiuvati da vostri esperti nel settore, Steadfast sta attuando ben oltre l’obiettivo formativo prefissato, fornendo un equipe di volontari professionali. L’attenzione va portata alla persona non solo attraverso l’esser bravi, buoni e gentili ma anche attraverso un atteggiamento professionale nei confronti di coloro che si trovano difronte ad un bisogno, ad una malattia, ad una esigenza di un vivere umano senza tralasciare le proprie attitudini di personalità e carattere.
LifeAID. Il progetto LifeAID nasce per formalizzare e consolidare la RETE nazionale ed internazionale di contatti creata per di tutelare il valore di ogni Vita umana soprattutto quelle più indifese come i malati, i bambini ed i poveri attraverso azioni:
– di sostegno alle persone ed alle loro famiglie;
– di lobbying verso istituzioni, enti governativi e non;
– di partnership con altre realtà prolife o organizzazioni che perseguono il nostro medesimo scopo;
– culturali/scientifiche;
– di comunicazione a diversi livelli (giornali, siti, social network, ecc.).
Medici, giuristi, esperti di comunicazione, bioeticisti, sociologi, economisti… tante professionalità in rete, con spirito di collaborazione al servizio del supremo bene della Vita umana in particolare nei casi in cui è messa in pericolo dal potere giuridico, socio-politico o scientifico.
Anno 2017: Caso Charlie Gard / Caso Isaiah Haastrup / Caso Alfie Evans
Anno 2018: Caso Isaiah Haastrup / Caso Alfie Evans / 10 altri casi relativi a bimbi e adulti
Anno 2019: 12 casi relativi a bimbi e adulti / Caso Maciej Nowicki
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email: info@steadfastfoundation.org